Dopo i danni causati dal terremoto la cripta riapre per il Natale

Il Natale si celebra nella cripta di Montecorona. Tornano le celebrazioni nel gioiello custodito all’interno dell’abbazia di San Salvatore a Umbertide. Per la parte superiore della chiesa, invece, servirà ancora un po’ di tempo. L’interno edificio religioso (risalente al XI secolo) era stato interdetto in seguito ad alcune problematiche sorte a causa del terremoto del 9 marzo 2023.

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A giugno dell’anno scorso venne emanata un’ordinanza sindacale per lo sgombero di tutto il complesso ecclesiastico. Tra le prescrizioni era stato raccomandato, come intervento urgente, quello di “verificare la stabilità dell’intonaco in prossimità della chiave dell’arco trionfale per presenza di lesione ed eventuale rimozione di parti pericolanti”. Dopo quasi un anno e mezzo, l’architetto incaricato dalla parrocchia ha attestato che “le lesioni dell’intonaco della chiave dell’arco trionfale non costituiscono pericolo per l’intero complesso e pertanto l’area da interdire all’utilizzo può essere ridimensionata a quella relativa alla proiezione del solo arco trionfale e di una adeguata fascia di rispetto”. Risultato: non sono presenti più pericoli e la cripta può tornare a ospitare le funzioni religiose. Resta off limits, quindi, la sola parte superiore dell’abbazia. Si dovrà attendere l’esecuzione di alcuni interventi di sistemazione che saranno avviati in maniera tempestiva dai tecnici dell’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve. Di “bella notizia” parla l’amministrazione comunale che aggiunge. Soddisfazione viene espressa anche dal parroco, don Raffaele Zampella, successore dell’indimenticato don Renzo Piccioni Pignani.