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Castiglione del Lago

Semaforo verde al bilancio di previsione “Nessun aumento”. L’assessora Spadoni: “100 mila euro in più per la sicurezza”

Approvato il documento per il 2026-2028

Gabriele Burini

31 Dicembre 2025, 08:00

Semaforo verde al bilancio di previsione “Nessun aumento”. L’assessora Spadoni: “100 mila euro in più per la sicurezza”

Disco verde del consiglio comunale al bilancio di previsione 2026-2028, con i voti contrari dei gruppi Castiglione civica e Castiglione open (assenti FdI e Crescere dalle radici).

Un documento che complessivamente supera i 40 milioni, e che solo di parte corrente arriva a 21 milioni di euro - ha spiegato l'assessora Mariella Spadoni - Per la parte spesa, inizia da un disavanzo tecnico che si compone di due voci: una relativa al riaccertamento dei residui del 2015 e l'altra all'applicazione del Fondo crediti di dubbia esigibilità sulla parte dei residui della Tari per 168.542,35 euro complessivi. In questo bilancio andiamo anche ad ottemperare ai tagli previsti per il mantenimento dei saldi di finanza pubblica introdotti con diverse leggi di stabilità.

Nel 2026, complessivamente ci saranno tagli per circa 122.000 euro di compressione della spesa corrente. Tutto ciò, per Spadoni, ha significato "dover rideterminare la gestione della spesa corrente per mantenere il livello di tutti i servizi senza alcun incremento su quelli a domanda individuale. Ci siamo fermati a quello disposto nel 2025 di 1 euro sulla tariffa più alta, che era quella della mensa. Questo è possibile grazie a una buona stabilità nelle entrate del titolo uno, con l'addizionale Irpef ritornata ai livelli pre-Covid".

L'azione di recupero evasione si attesta a circa 1,8 milioni. La Tari verrà esaminata entro il 30 aprile 2026, ma dalle previsioni "contiamo di contenere un presunto aumento del Pef del 4-5% su un incremento reale del 2%".

Il Comune prevede poi di incassare 508 mila euro dagli oneri di urbanizzazione, destinando il 65% alle manutenzioni ordinarie e il 35% agli investimenti. Il bilancio prevede "un fondo di riserva di 60.000 euro e il contenimento della spesa di personale sul limite del 2016" - spiega Spadoni - "Per la sicurezza spenderemo oltre 100 mila euro in più per nuove assunzioni nella polizia locale, e gran parte delle sanzioni del codice della strada sarà destinata al potenziamento della videosorveglianza".

Insomma, per l'assessora si tratta di "un bilancio in equilibrio con parere favorevole dei revisori" approvato "senza usufruire della proroga al 28 febbraio, quindi senza ricorrere all'esercizio provvisorio".

Per il capogruppo di Castiglione Open, Filippo Vecchi, "dal giorno dell'insediamento non è stato fatto nessun passo avanti. Noi riteniamo i fondi per la manutenzione insufficienti o mal distribuiti, la sicurezza meriterebbe più attenzione e ci sono molti disagi per le condizioni di strade, parcheggi e segnaletica. Non si investe in strutture per anziani ma si continua a farlo su nuovi asili, andando a desertificare le frazioni; mancano risorse per progetti green e per l'efficienza energetica. Manca la trasparenza e un coinvolgimento sufficiente dei cittadini".

Dichiarazioni che hanno trovato la risposta del sindaco Matteo Burico: "Il Comune non può fare la rotonda sulla Statale 71 perché è di competenza Anas; mettiamo mano agli asili nido perché c'è bisogno di speranza, e non è vero che così c'è la desertificazione delle frazioni perché uno dei due è a Colonnetta di Sanfatucchio. Il mio obiettivo è quello di lasciare un Comune agile e agibile al prossimo sindaco, chiunque esso sia, per poter realizzare quello che inserirà nel programma elettorale senza dover prima risolvere quanto fatto da chi lo ha preceduto".

L'approvazione del bilancio entro la fine del 2025 è "importante" - ha detto il capogruppo di Progetto Democratico, Fabio Duca - "In questo anno si sono consolidate tutte una serie di scelte, che troveranno compimento nel 2026 con il Pnrr, e che qualificano questa amministrazione in termini di servizi, molti dei quali nemmeno li percepiamo, senza incrementare le spese per i cittadini".

Per Paolo Brancaleoni, capogruppo di Castiglione civica e le sue frazioni, "bene gli investimenti e la sicurezza. Nel corso di questo anno sono state fatte tante operazioni che hanno visto partecipare anche le minoranze, ma chiedo ancor più coinvolgimento".

Soddisfatta la capogruppo del Partito democratico, Virginia Della Ciana: "Il bilancio è il risultato di un lavoro politico e collettivo: non è un punto di arrivo, ma uno strumento che dovremo rendere vivo".

Il consigliere dem Alessio Meloni ha quindi sottolineato come i tagli nazionali abbiano "ucciso" le spese: "Se mettiamo i soldi da una parte dobbiamo dire da dove tagliarli, non dire: il Comune non fa questo e non fa quest'altro".

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