L’opposizione si compatta, gli schieramenti di Calzini e Torroni: “Giunta in crisi, stanno naufragando anche molti progetti”

A Panicale prende vita un nuovo soggetto politico locale. È quanto fanno sapere i due gruppi consiliari di minoranza Iniziamo dal presente e L’unione, per bocca dei rispettivi capigruppo Ida Calzini e Daniele Torroni, impegnati in questi giorni a dare forma a questa nuova realtà che unirebbe le due principali forze di opposizione, le quali, alle ultime elezioni comunali del 2024, sommando i voti ottenuti da entrambe, hanno raccolto quasi il 55 per cento dei consensi.

“L’immobilismo e la litigiosità della giunta comunale di Panicale - spiegano in una nota congiunta Calzini e Torroni - peraltro pesantemente azzoppata dalle recenti e sintomatiche dimissioni di un assessore, Paola Pausilli, ormai nei fatti e in corso di formalizzazione, l’assordante silenzio sul fatto da parte del gruppo consiliare di maggioranza e la preoccupante sequenza dei naufragi dei principali progetti di sviluppo economico, utilizzati nella recentissima campagna elettorale nel programma amministrativo dell’attuale maggioranza Cherubini, segnalano un evidente affaticamento dell’esecutivo”.

“Una crisi – proseguono nella loro disamina Calzini e Torroni – alla quale occorrerà porre tempestivo rimedio, attuando con determinazione tutte le contromisure del caso per invertire la tendenza negativa, i cui effetti nefasti sono ormai sotto gli occhi di tutti. Ne è un esempio, senza scadere in eccesso di critica, la recentissima revoca del finanziamento dell’interessante e ormai annoso progetto del ponte sul guado Grondici e la completa scomparsa dai radar dell’attuazione del progetto Wood 4 Green. Progetto evidentemente velleitario e apparso sin da subito come assolutamente irrealizzabile, riguardante la riqualificazione e lo sviluppo delle aree della ex centrale ed ex miniera Enel di Pietrafitta di proprietà del consorzio Consenergiagreen, che stando alle previsioni avrebbe dovuto attivare un consorzio di imprese in grado di generare un centinaio di posti di lavoro”.

Alla luce di tutto ciò, i gruppi consiliari Iniziamo dal presente e L’unione comunicano che, “forti della sommatoria del consenso elettorale guadagnato nell’ultima tornata elettorale e stimolati dal crescente favore politico della comunità locale, sono sempre più convinte di proseguire il loro mandato amministrativo in un virtuoso percorso comune, foriero di interessanti novità sul modo di fare politica a favore dello sviluppo economico e sociale di tutta la collettività panicalese e dell’intera Valnestore”.