Al Pala Staccini di Umbertide una partita in memoria di Cecilia Pascolini

Sul parquet con Cecilia Pascolini nel cuore per sostenere la battaglia per la vita di tante persone. Si chiama Un canestro per Cecilia l'evento che si svolgerà domenica 28 dicembre, dalle 18, al Pala Staccini di Umbertide. La manifestazione è nata per ricordare la giovane umbertidese scomparsa a soli 42 anni a settembre, attraverso ciò che per lei e per tante altre coetanee è stato qualcosa di familiare, la pallacanestro.

Per molte delle organizzatrici dell'iniziativa, Cecilia “è stata una compagna di scuola, di squadra, di vita”. Dall'asilo ai banchi di scuola, dal dopocresima agli allenamenti in palestra, fino alle partite nel settore giovanile, in prima squadra e ai campionati amatoriali: un filo continuo di relazioni, passioni e crescita condivisa.

Ed è proprio grazie alla palla a spicchi che è nato questo evento. In campo scenderanno ex giocatrici di basket di diverse generazioni, unite dal desiderio di ritrovarsi, sorridere e ricordare. Non una competizione, ma una partita simbolica, fatta di emozione, ricordi, qualche acciacco e tanta gratitudine per lo sport che ha fatto incontrare tante vite.

“Un canestro per Cecilia è la testimonianza di come grazie a lei, persone che non si vedevano da anni, che in alcuni casi nemmeno si conoscevano, si siano rimesse in contatto, mettendo ciascuna un pezzetto di tempo, energia e cuore per costruire insieme qualcosa di bello”. Un movimento spontaneo, generoso, vivo inaspettato per certi aspetti, ma che ci dice che è ancora possibile fare comunità e costruire insieme qualcosa di importante. Ancora una volta, grazie a Cecilia.

L'invito è aperto a tutta la cittadinanza, a chi l'ha conosciuta, a chi ha condiviso con lei un tratto di strada e a chi crede che lo sport, l'amicizia e la memoria possano diventare cura. Nel corso della manifestazione verrà proiettato un video che raccoglie fotografie e momenti significativi della vita di Cecilia, e si concluderà con un momento conviviale aperto a tutta la comunità.

L'evento ha anche uno scopo solidale: il ricavato sarà devoluto all'Associazione umbra contro il cancro.