Gubbio, rimesso a nuovo il pozzo nel chiostro della basilica di Sant'Ubaldo

Sono stati inaugurati domenica mattina i lavori di restauro del pozzo nel chiostro della basilica di Sant’Ubaldo. La cerimonia si è svolta dopo la messa delle 11 celebrata dal rettore don Giuseppe Ganassin, e con lui il vice rettore don Pietro Benozzi. Erano presenti il sindaco Vittorio Fiorucci, l’assessore alla Cultura Paola Salciarini, il presidente della Famiglia dei Santubaldari, avvocato Ubaldo Minelli.

Il sindaco ha sottolineato il valore del restauro di un “qualcosa che è caro al cuore di tutti gli eugubini perché si trova nella basilica dove riposa incorrotto il corpo di Sant’Ubaldo. Un intervento che restituisce valore a un luogo profondamente legato alla storia e all’identità di Gubbio”. Il presidente Minelli ha ripercorso l’iter del progetto e dei lavori che la Famiglia dei Santubaldari ha subito appoggiato con slancio finanziandolo per intero.

I lavori sono stati eseguiti dall’azienda Ikuvium. Sempre Minelli ha precisato che “si è intervenuto su tutte le parti del pozzo, quella in arenaria, quella in muratura con mattoni e quella riguardante le strutture in metallo”. Insomma un intervento complessivo che ha riportato il pozzo al suo antico splendore. La struttura si trova, come noto, all’interno del chiostro realizzato in laterizi, con arcate e volte a crociera nelle cui lunette si intravedono i resti di affreschi cinquecenteschi.