Celebrazioni
La Porziuncola a Santa Maria degli Angeli
Tutto pronto a Santa Maria degli Angeli per l'ottavo centenario francescano, quello del Transito di San Francesco che si aprirà il 10 gennaio 2026, alle 10. L’evento avrà luogo nella Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, che custodisce la Cappella del Transito, memoria degli ultimi momenti terreni di San Francesco, che, ormai cieco e segnato dalle stimmate, qui volle essere deposto “nudo sulla nuda terra”, il 3 ottobre 1226.
Il rito di apertura è stato concepito come un ponte simbolico e spirituale tra l’ottavo centenario del Cantico delle Creature (2025) e quello del transito, riprendendo le ultime due strofe del componimento, dedicate alla riconciliazione e a sorella morte corporale. Protagonisti di questo gesto saranno il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e Foligno, Domenico Sorrentino e il sindaco della città di Assisi Valter Stoppini, in memoria della riconciliazione tra il vescovo e il Podestà di Assisi, cantata da Francesco come profezia di pace. Essi entreranno processionalmente nella Basilica portando un cero spento, segno dell’umanità segnata dal conflitto e dalla fragilità. La processione si recherà alla Cappella del Transito, luogo degli ultimi istanti terreni di Francesco, dove il cero verrà acceso al cero pasquale, simbolo di Cristo risorto. Da lì, la luce verrà portata nelle sei stazioni laterali della Basilica, ciascuna affidata a uno dei sei rami della Famiglia Francescana, tutti presenti nella basilica. Ogni stazione sarà dedicata a una tematica tratta dal Testamento di San Francesco.
Per l’occasione sarà eccezionalmente esposto nella Basilica il più antico dipinto raffigurante san Francesco di Assisi conservato nel Museo della Porziuncola: opera del cosiddetto Maestro di San Francesco (metà del XIII secolo) raffigura il Santo con le stigmate chiaramente visibili, espressione della sua piena e definitiva conformatio Christi.
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