ASSISI
Il comitato cittadino per Porta Nuova ha inviato nei giorni scorsi una posta certificata al Ministero della Cultura, chiedendo attenzione e chiarimenti sul progetto dei nuovi ascensori previsti nell'area.
La decisione, si legge in una nota, “è maturata dopo il mancato riscontro alla precedente Pec inviata alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, alla quale non è mai arrivata risposta. I cittadini chiedono che “su un intervento destinato a incidere in modo significativo su un'area di alto valore storico e paesaggistico venga garantita trasparenza e completezza delle informazioni, condizioni indispensabili per una valutazione consapevole e condivisa”. Nei giorni scorsi, prosegue ancora la nota, “una delegazione del Comitato ha incontrato il sindaco Valter Stoppini e l'assessora ai Lavori Pubblici Francesca Corazzi. Nel corso dell'incontro sono stati mostrati alcuni materiali progettuali che, secondo i cittadini presenti, non consentivano una comprensione chiara dell'intervento, risultando incompleti e privi degli approfondimenti tecnici necessari a valutarne l'impatto complessivo. Porta Nuova - dicono - non è soltanto uno degli ingressi principali alla città, ma anche uno spazio vissuto quotidianamente dai cittadini, un luogo di sosta e socialità conosciuto da sempre come i giardinetti. Un'area che fa parte della memoria collettiva e che rende necessario sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza delle scelte che la riguardano”. Il Comitato ribadisce che “nessuno è contrario alla ricerca di soluzioni per garantire l'accessibilità alle persone con disabilità, un valore condiviso e irrinunciabile. Proprio per questo, tuttavia, si ritiene fondamentale che tali soluzioni siano illustrate in modo chiaro e discusse apertamente, evitando semplificazioni o strumentalizzazioni”. Ulteriori perplessità riguardano le modalità della presentazione pubblica del progetto, fissata per oggi prossimo alle ore 18, un “orario poco consueto per un appuntamento che dovrebbe favorire la più ampia partecipazione possibile”, sottolineano. “Una scelta che alimenta il timore di una certa fretta nel portare a compimento l'iter degli interventi, nonostante l'interesse diffuso e le molte questioni ancora aperte. Il comitato cittadino per Porta Nuova continuerà a seguire con attenzione l'evoluzione della vicenda e a informare e sensibilizzare i cittadini, nella convinzione che solo attraverso consapevolezza, trasparenza e partecipazione si possano assumere decisioni davvero rispettose dell'identità urbana di Assisi“.
E concludono: “Porta Nuova non è solo un progetto da realizzare, ma un luogo da comprendere prima di essere trasformato”.
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