Giornali sotto l'albero di Natale. Alla Muzi Betti l’iniziativa "Edicola alla residenza protetta"

Un pacco di giornali freschi di stampa con tanto di fiocco rosso sotto l’albero di Natale per gli ospiti della casa di riposo Muzi Betti.

È il regalo dei giornalisti ed operatori dell’informazione che ieri mattina hanno indossato gli abiti di Babbo Natale partecipando ad una originale e sentita iniziativa nella struttura, teatro da oltre un anno, di un progetto (il primo a livello nazionale), “Edicola alla residenza protetta” riservato agli ospiti, anziani e adulti in condizioni di disagio, di non autosufficienza, con disabilità della Asp (Azienda dei servizi alla persona) ideato e promosso dal Comune di Città di Castello attraverso il servizio stampa e i servizi sociali che ha ottenuto il sostegno e patrocinio dell’Ordine nazionale e regionale dei giornalisti, della Federazione nazionale della stampa, di Asu e dei quotidiani e reso possibile grazie al buon cuore di un privato che lo sostiene a livello finanziario.

All’incontro sono intervenuti la presidente di Asp “Muzi Betti”, Annalisa Lelli, i consiglieri del Cda, il direttore sanitario Michele Cacioni, il sindaco Luca Secondi, l’assessore alle politiche sociali Benedetta Calagreti, il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti Luca Benedetti, il capo ufficio stampa del Comune Giorgio Galvani e il giornalista Marco Baruffi, rappresentanti dei quotidiani e alcuni edicolanti di Città di Castello (Simone Domenichini e Luca Alunni) unitamente a Gianni Conti, distributore unico per le circa 350 edicole e punti vendita stampa e quotidiani per l’Umbria.

Da qualche settimana l’edicola si è arricchita di ulteriori quotidiani, anche sportivi, di libri e di alcuni cruciverba e parole crociate particolarmente richiesti dagli ospiti.

Il sindaco Luca Secondi e l’assessore Benedetta Calagreti hanno definito la giornata “bella e commovente” e si sono detti “orgogliosi” di veder crescere un progetto pilota che fa onore alla città e all’Italia, ringraziando coloro che lo hanno promosso. “L’edicola alla residenza protetta – ha sottolineato il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti, Luca Benedetti, nel portare il saluto del presidente regionale di Asu, Massimiliano Cinque - è un'iniziativa che va al di là dell'importanza terapeutica e sociale per gli ospiti della Muzi Betti. È stata un’idea, e poi un progetto, a cui l'Ordine nazionale dei giornalisti ha creduto sin da subito, che dà un valore ancora più forte al giornalismo. Con un gesto antico – ha concluso Benedetti - ma ogni giorno nuovo che alla Muzi Betti, grazie all'impegno di tutti i protagonisti, è diventato sorriso.”

Al termine dell’incontro, prima dello scambio di auguri, i giornalisti Luca Benedetti, Felice Fedeli, Paolo Puletti, Patrizia Antolini, Simone Santi, Cristina Crisci, Carlo Stocchi, Andrea Lignani Marchesani, Massimo Radicchi, hanno ringraziato gli edicolanti di Città di Castello unitamente a Gianni Conti per aver sostenuto il progetto consegnando loro una riproduzione dello Sposalizio della Vergine di Raffaello, simbolo della storia della città, realizzata dal maestro Stefano Lazzari.