Mercoledì 10 Dicembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LA TESTIMONIANZA

Fiamma olimpica in Umbria, il racconto della farmacista-tedofora: "Mi ha candidata mio marito. Un'emozione unica nel ricordo di papà"

Ilaria Albanesi

09 Dicembre 2025, 20:10

La Fiamma Olimpica attraversa l'Umbria. Il racconto della Tedofora Valeria Minelli: "Un grande privilegio. Una giornata bellissima"

Valeria Minelli

La fiamma olimpica è passata per il Cuore Verde. A vent'anni da Torino 2006, il sacro fuoco delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 ha illuminato le strade dell'Umbria dove, accanto agli atleti che hanno lasciato il segno nella storia dello sport - regionale e nazionale -, hanno vestito i panni di tedofori anche cittadini e cittadine che hanno dato un contributo positivo alla società e che incarnano i valori che la fiamma rappresenta, come la solidarietà, l'inclusione e l'impegno civile.

Tra questi anche Valeria Minelli, che ha raccolto il testimone del simbolo olimpico a Trevi - martedì 9 dicembre alle 13.39 - per la decima frazione del percorso: "Giornata bellissima. Giornata leggiadra. Non mi aspettavo una cosa così - racconta -. Portare la fiamma e fare da ambasciatore dei valori dello sport è qualcosa di grandioso, un grande privilegio. La fiamma è linguaggio universale di pace, unione, fratellanza, solidarietà, un ponte di unione tra popoli".

Un'esperienza che porta con sé un'emozionante storia personale: "Le Olimpiadi Invernali hanno un significato speciale per me. Rappresentano le cose che amo, lo Sci ma soprattutto la montagna - importante per me e per la mia famiglia. C'era la possibilità di iscriversi tramite il sito ufficiale. Tanto che Giulio, mio marito, mi ha fatto una sorpresa e mi ha candidata. Non sapevo di essere stata iscritta nonostante avessi pensato di farlo. Ma dato quello che rappresenta la montagna per me, e che rappresentava mio padre, lui ha pensato di iscrivermi e sono stata selezionata. Una bella sorpresa, pensavo che fosse un sogno irraggiungibile". 

La candidatura avviene tramite il sito ufficiale delle Olimpiadi Milano-Cortina e, in caso di selezione, il tedoforo viene contattato tramite e-mail: "Quando è arrivata la prima e-mail ero convinta fosse spam. Poi sono arrivate quelle successive dove mi venivano chieste informazioni sulle misure per la tuta da Tedofora, ed è venuto fuori che mi aveva iscritta lui". 

Valeria è farmacista - e titolare - della farmacia di Casacastalda, un piccolo paese nel comune di Valfabbrica: "In quanto farmacista il mio lavoro di aiuto alla comunità vuole incarnare i valori dello sport, come quelli di salute e solidarietà, che rappresentano il senso della Fiamma". "È stato un onore poter rappresentare un piccolo comune come quello di Valfabbrica - conclude -. Posso dire che in questo modo anche il comune di Valfabbrica ha partecipato alle Olimpiadi Milano-Cortina". 

Presente a Trevi a sostenere la sua concittadina anche il sindaco di Valfabbrica Enrico Bacoccoli: "Sono stato veramente emozionato e contento di questo invito personale di Valeria Minelli, che mi ha contattato ieri dicendomi che avrebbe portato la fiamma olimpica - racconta -. Ho partecipato perché sapevo che sarebbe stato qualcosa di emozionante e così è stato. La piazza era piena di gente tra giornalisti e istituzioni. Stare vicino a lei come primo cittadino è stato importante e ringrazio Valeria per l'invito. Grazie a lei ho potuto rappresentare il comune di Valfabbrica. È stato emozionante e significativo".

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie