Nuova vita all'ex Merloni. De Rebotti: "Notizia positiva, ora aspettiamo il piano industriale"

Futuro di una parte dell’ex Merloni, la notizia viene presa come uno spiraglio di luce anche da parte delle istituzioni. In attesa di scoprire più dettagli, tra cui il piano industriale, l’assessore regionale allo sviluppo economico e alle politiche del lavoro, Francesco De Rebotti, ha accolto in maniera favorevole e positiva quella che potrebbe essere accolta come una seconda opportunità per l’azienda di Colle di Nocera Umbra.

Un’azienda marchigiana che produce materiale plastico, infatti, ha acquistato una parte dei locali della ex Merloni con un investimento, secondo le prime indiscrezioni, di svariati milioni di euro. A breve, come annunciato anche da Virginio Caparvi, sindaco di Nocera Umbra che ha già incontrato gli acquirenti, verrà indetta una conferenza stampa nella quale verranno elencati altri dettagli sull’operazione in corso e sul futuro del sito.

Nel frattempo, l’assessore De Rebotti fa il punto della situazione: "Sempre in stretto rapporto con il sindaco Caparvi – ha dichiarato De Rebotti – Abbiamo condiviso questa prospettiva di futuro lavorativo che speriamo si consolidi con l’attuazione e il rilancio del sito. Slancio, questo, che può ricevere un grande impulso anche grazie alla Zes. Altra notizia, questa, più che positiva per il territorio e per la regione. Ora, rimaniamo in attesa di sapere i piani industriali".

L’assessore, ripercorre quanto fatto negli ultimi tempi fino alla notizia dell’acquisizione: "Da quanto mi sono insediato go sentito possibili investitori nel territorio regionale. Poi viene anche la Zes, ulteriore contributo che potrebbe favorire la riorganizzazione industriale a Nocera Umbra. La Zes all’epoca non era stata presa in considerazione ma desso può risultare come ulteriore spinta".

De Rebotti, infine, sottolinea anche l’importanza storica del rilancio di una zona industriale: "Diamo il tempo agli investitori di presentare un piano industriale serio per tutto il mondo produttivo regionale, aziende che scommettono sul territorio con un progetto che rientra nella reindustrializzazione interregionale visto che riguarda il rapporto con le Marche. Si può mantenere, così, aperto un rapporto storico all’interno di una bella narrazione".

L’acquisto dei circa 90 mila metri quadrati del capannone di Colle di Nocera Umbra, secondo le indiscrezioni, sarebbe stato rilevato dall’azienda anconetana Plastmeccanica, da oltre venti anni attiva nel settore dello stampaggio di materie plastiche che commercializza con i propri marchi accessori per l’automobile ed elettrodomestico in tutti i mercati internazionali, oltre che a essere leader nella produzione di articoli per la casa e di complementi d’arredo.