Il lago si accende di magia: svelata la sesta edizione di Luci sul Trasimeno. Tante novità dal 6 dicembre all'Epifania

Una magia che va avanti da sei anni e che si rinnova sempre di più ogni Natale. Luci sul Trasimeno torna per la sesta volta e, dal 6 dicembre al 6 gennaio, si prepara ad accogliere migliaia di persone a Castiglione del Lago.

“Non è scontato essere nuovamente qua - ha detto il presidente dell'associazione Eventi Castiglione del Lago, Marco Cecchetti, ieri in conferenza stampa nel VitaHub di Vitakraft dove era presente, in platea, anche il coach della nazionale maschile di pallavolo campione del mondo, Ferdinando De Giorgi -. Un evento che era un sogno e che ora è una realtà importante. L'albero è un'opera straordinaria, ma non pensavamo potesse diventare il Natale delle meraviglie. Noi vogliamo rappresentare tutto il Trasimeno”.

E infatti, tra le tante novità di questa edizione, tutti i residenti degli otto Comuni del Trasimeno potranno avere con un unico biglietto l'ingresso illimitato all'area dell'evento.

“In questo mese si accende sì l'albero - ha aggiunto Cecchetti - ma anche una comunità”. Nel borgo infatti ci saranno i mercatini di Natale, la pista di ghiaccio, l'Arena Gal, l'area Le dolcezze di Luci sul Trasimeno e la Castiglione del Lego. Tutto questo, prima dell'ingresso nel percorso dell'albero, dove invece “ci saranno il tunnel di luci all'inizio del sentiero di Babbo Natale, il Wonder Show con le tre accensioni giornaliere (17.30, 19.30 e 22), il Sentiero del presepe con un omaggio a San Francesco e al Cantico per gli 800 anni dalla morte del Poverello, e poi il presepe realizzato dai volontari sotto le mura della Rocca del Leone”, ha raccontato la vice presidente di Eventi, Laura Parbuono.

Di evento unico ha parlato Fiorello Primi, presidente dell'associazione I Borghi più belli d'Italia: “Vogliamo promuovere un territorio e una Regione. Ci sarà una parte del presepe dedicata a San Francesco: potremmo pensare a una sorta di gemellaggio con Greccio. La manifestazione serve anche per tenere acceso un riflettore importante sui problemi del lago Trasimeno”.

Francesca Caproni, direttore del Gal Trasimeno Orvietano, ha spiegato i dettagli dell'Arena Gal: “In prima istanza racconteremo l'enogastronomia del Trasimeno con le ricette tipiche del Natale. Ma poi ci saranno letture e presentazioni, dimostrazioni di artigianato artistico. Vogliamo raccontare il territorio in tutte le sue sfaccettature”.

Il presidente di Confcommercio Trasimeno, Mirko Salvi, ha ricordato il “protocollo d'intesa con l'associazione Eventi, stilato da tempo. Quest'anno abbiamo legato Federalberghi Umbria con le oltre 300 imprese ricettive della Regione grazie a un totem che permetterà di conoscere l'evento in tutto il territorio. E poi l'accordo con Umbria Sì, con la creazione di pacchetti turistici: non solo l'albero, ma anche il pernottamento, una cena e un'esperienza culturale”.

Per il consigliere regionale Cristian Betti, “l'Albero è una cosa da brividi, che emoziona. Lo abbiamo voluto portare anche fuori dalla nostra regione con la campagna autunno/inverno e non è un caso. Come Regione, abbiamo creato una rete con i Comuni del Natale umbro. Vogliamo far emergere il senso che tutti questi luoghi fanno parte di una regione accogliente, dove è bello venire ma anche restare e passare il proprio Natale”.

A chiudere la conferenza è stato il sindaco Matteo Burico. “Oggi sembra scontato fare questo rito sociale, smettiamo di chiamarlo evento, ma non lo è perché tutti ci ricordiamo il Natale di sette anni fa. L'associazione fa un evento per la Città del Trasimeno, una cosa su cui noi amministratori ci battiamo da tempo. Oggi vedere il nostro borgo nelle pubblicità sia della Regione, che sulle reti Mediaset (e questa è un'altra novità che andrà in onda dalle prossime ore, ndr), è un motivo di orgoglio. Non possiamo più tornare indietro”.