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Fabrizio Fondacci, presidente del Ceca (Comitato Eugubino Corse Automobilistiche), ha dato l'annuncio durante la cena di fine anno dell'associazione al ristorante Catignano. Davanti a 120 persone e al vice sindaco Gagliardi, il direttore di gara del Trofeo Fagioli ha detto che la Mille Miglia tornerà in città. L'appuntamento è per il 12 giugno 2026 con la carovana di auto storiche che si fermerà a Gubbio per la sosta pranzo della tappa Roma-Rimini. Le auto si sistemeranno in piazza 40 Martiri, mentre il catering sarà ospitato nella suggestiva location sotto le Logge dei Tiratoi. “Ho messo in contatto gli organizzatori con il sindaco Fiorucci e abbiamo raggiunto l'accordo in breve tempo”, ha spiegato Fondacci.
La prima tappa da Brescia a Padova è prevista per il 9 giugno con salita verso Valle Trompia e Valle Gobbia, sosta a Lumezzane, attraversamento del Passo del Cavallo, discesa verso la Valle Sabbia, poi lungo il lago di Garda, attraverso Vicenza fino a Padova. Il giorno successivo si parte da Padova in direzione Montecatini Terme. Il percorso passa per Ferrara, Modena, Reggio Emilia e attraversa il Passo dell'Abetone.
L'11 giugno si riparte da Montecatini Terme e si va verso Roma, transitando dalla Versilia con passaggio a Pietrasanta e sosta pranzo a Siena (Piazza del Campo) per poi proseguire verso il Lago Bolsena, Lago Vico e infine Roma, che è il “giro di boa” simbolico. Il 12 giugno la tappa è Roma-Rimini con passaggio da Assisi e sosta per l'appunto a Gubbio (non certo casuale: il 2026 è l'ottavo centenario della morte di San Francesco). Poi la Gola del Furlo e il pernottamento a Rimini.
La tappa finale del giorno successivo riparte dalla Romagna in direzione Brescia, percorre la costa adriatica con passaggio dalle saline di Cervia e Comacchio per poi fare ritorno verso l'interno, passando per Ferrara e Mantova. Arrivo finale a Brescia, in viale Venezia, con cerimonia di chiusura.
L'edizione 2026 prevede circa 140 prove cronometriche durante la gara e un'attenzione speciale anche alla sostenibilità con la sezione “1000 Miglia Green” per veicoli a propulsione alternativa. L'itinerario tocca molti siti patrimonio UNESCO, quindi oltre alla gara c'è un forte valore turistico e culturale.
Per il pubblico a Brescia si potrà assistere a momenti come la punzonatura (controlli delle auto), alla partenza e all'arrivo. Particolare attenzione anche agli eventi collaterali: nelle città sono previste anche mostre fotografiche, esposizioni di auto storiche e convegni. A Gubbio c'è già la disponibilità, da parte di Fernando Barbetti, per fornire materiale fotografico e una gigantografia del padre, il commendator Pietro, che per tanti anni ha partecipato alle Mille Miglia. La macchina organizzativa è già in moto.
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