Vittorio Sgarbi, la figlia Evelina: "Immagini al seggio orchestrata, mio padre sofferente. Ho il rimorso di non essermi mossa prima"

Un'operazione mediatica orchestrata per mostrare al mondo che Vittorio Sgarbi è in grado di esercitare i suoi diritti, ma che nasconde una realtà ben diversa. è questo il duro commento di Evelina Sgarbi, figlia del celebre critico d'arte e politico, in merito alle immagini che ritraggono il padre al seggio elettorale per le recenti elezioni regionali nelle Marche. Le foto, che mostrano Sgarbi mentre vota e la sua firma, hanno suscitato un'ondata di polemiche, spingendo Evelina a rompere il silenzio sullo stato di salute del padre e sulla necessità di tutelarlo. "Evidentemente è stato condotto nel seggio dopo un viaggio di centinaia di chilometri con il preciso piano di fotografarlo e dimostrare che sta benissimo - riporta La Presse citando la figlia .- Hanno persino postato la sua firma, chissà come mai. Ma a me sembra un'operazione orchestrata ad hoc per dimostrare preventivamente che è in grado di badare a sé stesso. In realtà, in quelle foto vedo mio padre molto sofferente, esposto mediaticamente in maniera strumentale e lasciato alla berlina dei suoi detrattori".

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Le immagini, che circolano sui social e sui media, mostrano un Vittorio Sgarbi visibilmente provato, descritto dalla figlia come "il fantasma di sé stesso, pallido, bianco, emaciato". Parole che riflettono la preoccupazione per la salute del padre e il dolore per i commenti offensivi degli haters, che non hanno risparmiato insulti e derisioni. "Tantissimi commenti che lo insultano e lo deridono mi fanno molto male come figlia - ha aggiunto Evelina .- La sua immagine di uomo sofferente andava tutelata e preservata dalla morbosa curiosità di chi adesso lo sta offendendo".

Evelina ha poi rivelato di aver presentato, tramite l'avvocato Lorenzo Iacobbi, un'istanza al magistrato per richiedere la nomina di una persona che possa supportare il padre, prendersi cura della sua salute, tutelarne l'immagine pubblica e gestire i suoi interessi in modo trasparente e controllato. "È una salvifica richiesta di aiuto - ha aggiunto .- Quando guardo quelle foto, mi viene il rimorso di non averlo fatto prima. Quei commenti sono una coltellata al cuore".