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Dall'Umbria alla Francia, il giovane scultore eugubino conquista Parigi. Ora la sua opera in piazza a Perugia

Nella sua bottega Gianluca Ghirelli ha raccontato della sua prima commissione dall'estero e del lavoro dietro a "Narciso", la scultura che dal prossimo ottobre verrà esposta in Piazza della Repubblica a Perugia

Claudia Boccucci

26 Settembre 2025, 18:26

Dall'Umbria alla Francia, il giovane scultore eugubino conquista Parigi. Ora la sua opera in piazza a Perugia

Gianluca Ghirelli

"C'è parecchia polvere", esordisce così Gianluca all'ingresso della sua bottega in Via Venata 6, a Gubbio. Un piccolo locale acquistato di recente, in cui il giovane scultore eugubino esprime tutta l'urgenza di dare sfogo alla sua vena artistica. I suoi pochi anni contrastano con le sue maniere d'altri tempi e il rispetto solenne verso l'antica disciplina artistica. Entrando saltano all'occhio i tavoli da lavoro, i blocchi di argilla, gli strumenti in ogni dove e i numerosi lavori disseminati qua e là: "È difficile riassumere in pochi minuti il messaggio che voglio trasmettere con le mie opere - ci tiene a sottolineare Gianluca .- Gli artisti e gli artigiani parlano con le loro mani, ma quando si tratta di descriverle a parole non sono così bravi".

Classe 1999, idee chiarissime e già notevoli traguardi collezionati. Da una piccola bottega di Gubbio, uno dei suoi lavori è già arrivato in una casa parigina. "Il committente mi ha conosciuto tramite i canali social e ha richiesto un ritratto in stile antico. Per me è stata un’autentica emozione poter esportare la manualità tipica del nostro territorio”. Lo studio dei grandi maestri del passato e la voglia di seguirne il filone creativo è qualcosa che appartiene a Gianluca fin da bambino: "Ho iniziato da piccolo a lavorare l'argilla, ma ciò che mi stimola è la filosofia dietro all'artista e scoprire che in ogni opera si nasconde un modo di pensare unico nel suo genere. Il bello di un lavoro artistico è che non finisce mai, persino Leonardo Da Vinci non terminò mai la sua Gioconda. Crescendo, anche il lavoro si arricchisce di elementi".

Il diploma in arti figurative conseguito all'indirizzo artistico del polo liceale "Giuseppe Mazzatinti", poi la laurea in scultura all'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia: il solido bagaglio conoscitivo di Gianluca lo ha aiutato a delineare "Narciso", l'opera che sarà esposta in Piazza della Repubblica dal 9 all'11 ottobre, in occasione del festival 'Serenamente', dedicato al benessere psicologico. "La scultura esprime il concetto di solitudine, che è anche il filone della mia ricerca artistica. Un mondo come il nostro, connesso a 360 gradi, porta con sé aspetti positivi ma anche sentimenti contrastanti che spesso ci fanno sentire soli."

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