Anna Kalinskaya, la frecciatina a Jannik Sinner. Ecco "com'è frequentarsi con i colleghi tennisti"

L'amore in comune per il tennis non è bastato ad assicurare un lieto fine alla storia tra Anna Kalinskaya e Jannik Sinner che, ormai da tempo, si sono separati. L'ufficializzazione della relazione nel maggio 2024, poi una rottura silenziosa su cui nessuno dei due ha voluto rilasciare dichiarazioni. Ora che Jannik sembra aver voltato pagina insieme alla modella danese Laisa Hasanovic, Anna è tornata a parlare della propria vita privata ai microfoni di First&Red.

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In risposta alla domanda "Com'è frequentarsi con i colleghi tennisti?", l'atleta ha fatto un riferimento all'ex Nick Kyrgios, ma alludendo a dettagli che potrebbero riferirsi anche a Sinner: "Mi causano un po' di depressione, sono molto fissati sui risultati. Se falliscono, per loro è la fine del mondo. Non vivono, mentre noi donne abbiamo una prospettiva che va oltre", riporta il settimanale Chi.

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Più umano inseguire e con 4 finali Slam su 4 e due titoli è un bell’andare. Perché è inseguendo che si cresce, che si inventa, che si diventa davvero campioni. Alcaraz lo ha appena dimostrato. Ora è il turno di Sinner

A rafforzare la tesi, la tennista ha aggiunto: "Se parliamo dei primi dieci al mondo, è difficile costruire una vita privata con loro. I giocatori di tennis sono un po' egoisti: non ti diranno mai le cose in faccia. Io, in una coppia, voglio essere di supporto e aiutare l'altra persona a farla sentire a suo agio con me. Ma deve essere uno scambio reciproco. In un uomo valuto l'onestà, la generosità, la gentilezza e la saggezza".