Venerdì 05 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Attualità

Centri estivi, i rimborsi alle famiglie salgono a 2,5 milioni. E dal 2026 sarà la Regione a pagare le rette: ecco come

Per quest'anno contributi settimanali differenziati in base alla fascia d’età dei minori iscritti, erogati alle famiglie a seguito dell’effettiva frequenza dei servizi

Alessandro Antonini

11 Giugno 2025, 16:21

Centri estivi, i rimborsi alle famiglie salgono a 2,5 milioni. E dal 2026 sarà la Regione a pagare le rette: ecco come

Attività in canoa in un centro estivo in piscina

Centri estivi, aumenta la quota dei rimborsi. E dal 2026 cambia tutto. La Regione Umbria - fa sapere l'ente in una nota ufficiale - ha approvato i criteri per l’erogazione dei contributi destinati alla partecipazione di minori in età prescolare e in obbligo di istruzione ai centri estivi per l'anno in corso.

Un intervento atteso da tante famiglie umbre, che potranno contare su un finanziamento complessivo di 2,5 milioni di euro, circa 500mila in più rispetto allo scorso anno, volto a favorire la conciliazione tra vita professionale e familiare.

“Questo intervento è fondamentale per sostenere le famiglie umbre e promuovere servizi educativi di qualità anche nel periodo estivo - spiega l’assessore all’istruzione Fabio Barcaioli - Ma guardiamo già oltre, infatti dal 2026 cambieremo il metodo. Stiamo lavorando a nuove piattaforme digitali che ci permetteranno di superare il sistema del rimborso che oggi impone alle famiglie l’anticipo delle spese, per arrivare a un modello di pagamento diretto dalla Regione ai Centri estivi. Un passo avanti sia in termini di equità sia di semplificazione” sottolinea l’assessore Barcaioli.

Per il 2025 sono dunque previsti rimborsi settimanali differenziati in base alla fascia d’età dei minori iscritti, erogati alle famiglie a seguito dell’effettiva frequenza dei servizi.

L’elenco dei centri estivi sarà definito attraverso una specifica procedura informatica, a cui le strutture interessate dovranno aderire, impegnandosi a fornire tutte le informazioni necessarie per i controlli regionali. Le attività di supporto all’avviso saranno affidate a Sviluppumbria spa.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie