Attualità
L'ingegnere Simone Lilliu
Un'intelligenza artificiale avanzata, un'assistente vocale sempre attivo, che risponde a ogni domanda. Con un'interfaccia mirato alle pubbliche amministrazioni. Nasce nel cuore verde con la società Newb2b.it, che da Collazzone è poi approdata nella capitale economica, Milano. Il fondatore è l'umbro di adozione Simone Lilliu. "Assieme a tre ingegneri informatici laureati in intelligenza artificiale - spiega Lilliu - abbiamo sviluppato un progetto di Assistenti vocali Ai. Questi assistenti vocali ai sono la rivoluzione nel campo della comunicazione, e sono in grado di ricevere, effettuare chiamate fissare appuntamenti, spiegare servizi o prodotti aziendali. Gli assistenti vocali sono un servizio scalabile adattabile a qualsiasi esigenza aziendale o amministrazioni pubbliche, attivi h24 sette giorni su sette, inoltre possono parlare in più lingue, in grado di dialogare come se fosse un umano".
La società sta sviluppando un progetto per "aumentare l’efficienza delle pubbliche amministrazioni Comuni, unità sanitarie uffici turistici".
"Partiamo dai Comuni. Come tutti sappiamo - fa sapere Lilliu - dopo le 17 sono chiusi e non ci sono operatori che possano dare informazioni ai cittadini: qui entra in gioco l’assistente Ai. Prendiamo come esempio l’ufficio tecnico, un utente per qualsiasi impedimento, non è riuscito a parlare con un addetto o la persona che si occupa di una pratica edilizia oppure non ha ottenuto informazioni su come presentare una pratica. Qui entra in azione l’assistente Ai in grado di dare informazioni sull’avanzamento della pratica edilizia solo citando il numero di pratica, e in grado di fornire dettagli su come presentare una pratica, le normative edilizie del comune, i costi di presentazione di una pratica e come presentarla, inoltre può fissare un appuntamento con un dirigente dell’ufficio tecnico. Tutto questo quando il personale è assente. C'è anche l'assistente per l’ufficio anagrafe, addestrata per dare informazioni su come richiedere un documento ed il suo costo, vedi certificati di residenza, carta d’identità ed altri documenti di cui si occupa l’anagrafe", continua Lilliu.
L'assistente vocale virtuale può effettuare chiamate ai cittadini, per informare che la loro pratica e stata accettata oppure che possono recarsi in comune per ritirare la carta d’identità e via di seguito. Non finisce qui. L'Ai può trasformarsi in guida turistica: la "voce" viene addestrata per "dare informazioni sui monumenti, su come poterli visitare e se esiste un costo. Dare informazioni su ristoranti, negozi e manifestazioni. Può indicare come muoversi nella città con i mezzi di trasporto, il loro costo, può prenotare taxi, consigliare ristorante e ricette locali", conclude l'ingegnere. Non manca la versione per i servizi sanitari. Insomma non solo una tecnologia, ma una nuova frontiera della pubblica amministrazione, una rivoluzione copernicana che affonda un po' delle sue radici nel cuore verde.
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