PERUGIA
Vittoria Ferdinandi, insieme alle lavoratrici della Perugina
"Buon lavoro alla prima sindaca di Perugia dalle operaie della Perugina di ieri, di oggi e di domani". E' stata accolta così, Vittoria Ferdinandi, martedì 9 luglio, da una delegazione di lavoratrici della più importante e storica fabbrica della città. Le presenti, tra cui due delegate della Rappresentanza sindacale unitaria, hanno donato alla sindaca tre oggetti con un forte significato simbolico, una ceramica di Deruta, che rappresenta l’arte del lavoro in Umbria, il libro La Perugina è storia nostra, che racconta i primi 100 anni della fabbrica e naturalmente i Baci, i storici cioccolatini poetici. "Abbiamo voluto esprimere alla sindaca il nostro orgoglio, come donne e come lavoratrici - ha spiegato Simona Marchesi, coordinatrice della Rsu Perugina - perché la sua elezione rappresenta un punto di arrivo di una lunga storia, fatta di lotte per l’emancipazione femminile e per la conquista di diritti e spazi politici. Le auguriamo di cuore buon lavoro e siamo sicure che, da donna, saprà guidare la nostra città verso un futuro di maggiore giustizia e uguaglianza". Vittoria Ferdinandi, dopo aver ringraziato le lavoratrici ha affermato: "Il tema del lavoro deve tornare a essere centrale nelle agende politiche in quanto strumento capace di garantire dignità alle persone. Penso che la grandezza della Perugina, che rappresenta un pezzo del nostro cuore, sia il frutto del lavoro sapiente, appassionato e generoso delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno fatto parte della sua storia. Le aziende, infatti, diventano grandi grazie al cuore, alle menti e alle mani di chi quotidianamente le sostiene sulle proprie spalle".
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