"Aspettiamo un miracolo, per la beatificazione serve qualcosa di verificabile, qualcosa di importante e significativo come una guarigione". A parlare è padre Michel dei Silenziosi Operai della Croce, postulatore della causa di beatificazione di Giunio Tinarelli, operaio delle Acciaierie. La pratica va avanti ma, com'è ovvio, non è semplice. "Preghiamo tutti affinché ci sia un miracolo - dice - questo potrebbe rendere Beato il Venerabile Tinarelli, dopodiché servirebbe ancora un altro miracolo per arrivare alla canonizzazione, tutto deve essere provato e comprovato dal Vaticano". Intanto sabato 13 gennaio si è svolta in duomo, a Terni, la commemorazione di Giunio Tinarelli, nel 68esimo anniversario della morte, avvenuta il 14 gennaio 1956, con la messa celebrata dal vescovo Soddu.Servizio completo sul Corriere dell'Umbria di domenica 14 gennaio 2024. (CORRIERE DELL'UMBRIA)
NewsletterIscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato ...
Corriere dell'Umbria - Le notizie del giornoRicevi ogni sera le notizie del giorno
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy