Nemmeno il cenone dell'ultimo dell'anno si salva dai rincari. Nelle tavole degli umbri e degli italiani sono pronti a essere serviti cotechino, lenticchie, pandori, panettoni e lo spumante per l'immancabile brindisi di mezzanotte. Altroconsumo ha rilevato un rincaro del 2%, con il cenone di Capodanno che può arrivare a costare fino a 270 euro. Nello studio, sono stati esaminati i prezzi dei prodotti alimentari tipici del periodo, utilizzando i prezzi rilevati da Mkgsm in supermercati, ipermercati e discount di 15 regioni italiane visitando oltre 130 punti vendita appartenenti a 18 diverse insegne. Il cotechino e lo zampone subiscono un rincaro medio del 13%, tra i più alti. Alcuni prodotti arrivano a toccare un incremento di 20 punti percentuali. Più modesti i rincari delle lenticchie, del 3%, mentre il costo del salmone cala del 4% rispetto al 2022. Prezzi stabili per panettoni e pandori, ma solo per quanto riguarda la media. Infatti, alcuni prodotti sono saliti anche del 28%, mentre altri sono scesi del 10%. Nella frutta emerge il calo del 8% per l'ananas e il rialzo di datteri e fichi secchi, rispettivamente del 12% e del 7%. Lo studio ha coinvolto infine le bollicine. Gli aumenti medi sono del 4%, ma a seconda del prodotto scelto si può arrivare a spendere anche il 20% in più. Gli spumanti metodo classico italiani registrano rialzi più contenuti. (CORRIERE DELL'UMBRIA)
NewsletterIscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato ...
Corriere dell'Umbria - Le notizie del giornoRicevi ogni sera le notizie del giorno
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy