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Incendio nell'ex Fonderie Tacconi di Assisi, fiamme spente nella notte. La sindaca Proietti: "Un grazie speciale ai vigili del fuoco"

La presidente della Regione ha rivelato che sarà emessa un'ordinanza dal Comune di Assisi a scopo precauzionale

Andrea Pescari

06 Dicembre 2024, 08:49

Incendio nell'ex Fonderie Tacconi di Assisi, fiamme spente nella notte. La sindaca Proietti: "Un grazie speciale ai vigili del fuoco"

I vigili del fuoco in azione per spegnere le fiamme nello stabilimento

L'operazione di spegnimento delle fiamme alle Fonderie di Assisi (ex Tacconi) si è conclusa intorno alle ore 1.30 della notte tra giovedì 5 e venerdì 6 dicembre. I vigili del fuoco di Assisi sono intervenuti sul posto intorno alle ore 20, con il supporto di altre squadre da Perugia, Foligno e Cavour.

Impiegate nell'operazione due autobotti, tre autopompe serbatoio, un’autoscala e un mezzo schiumogeno, richiedendo l'impiego del funzionario di guardia. 

Secondo quanto ricostruito, l'incendio sarebbe divampato dall'olio dei condensatori di media tensione. Una notte di preoccupazione, per chi ha visto una colonna di fumo nero imponente uscire dallo stabilimento in fiamme. Fortunatamente non ci sono state persone coinvolte e feriti. 

La sindaca di Assisi e presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, con un post su Facebook dopo un primo appello nel corso dell'incendio (in cui invitava ai residenti di non aprire le finestre e di non transitare in prossimità dello stabilimento per permettere l’intervento ai mezzi di soccorso) ha già rivelato che in mattinata arriverà un'ordinanza del Comune: "I tecnici Arpa e Asl, sul posto assieme al dirigente del comune Matteo Castigliego, stanno proponendo a scopo precauzionale una apposita ordinanza che il Comune di Assisi emanerà nelle prime ore della mattina e che prevederà, nell’area più prossima allo stabilimento, alcune limitazioni tra cui il divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati. Gli Enti preposti provvederanno inoltre a tutti gli accertamenti e le verifiche tecniche presso lo stabilimento" per poi ringraziare il personale dei vigili del fuoco, intervenuto sul posto per scongiurare il peggio.

La nota di E-Distribuzione (Gruppo Enel): "E-Distribuzione informa che nessun impianto dell’azienda elettrica è stato coinvolto nell’incendio delle Fonderie Tacconi, che ha una propria cabina privata. E-Distribuzione, su richiesta e in collaborazione con i Vigili del Fuoco, ha soltanto disalimentato temporaneamente un tratto di linea per consentire l’intervento in sicurezza, ma non ha alcuna responsabilità nell’accaduto". 

Aggiornamento ore 13: Le Segreterie Provinciali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, insieme alle Segreterie confederali regionali di Cgil, Cisl e Uil, esprimono la massima vicinanza e sostegno alle Fonderie di Assisi, a seguito dell'incendio che nella notte fra giovedì 5 e venerdì 6 dicembre ha gravemente danneggiato parte dell'impianto di Santa Maria degli Angeli. 

Abbiamo – dichiarano i Segretari Andrea Calzoni (Fim), Marco Bizzarri (Fiom) e Daniele Brizi (Uilm) - massima fiducia in una ripresa a breve delle produzioni, anche se i i danni causati dall'incendio risultano ingenti. I lavoratori che, causa fermo degli impianti, saranno obbligati a stare a casa saranno sotto regime della cassa integrazione straordinaria che era già stata aperta, mentre dall'azienda ci hanno rassicurato circa il normale pagamento degli stipendi e delle tredicesime”.

Fortunatamente – sempre i Segretari dei metalmeccanicinessun lavoratore e nessuno dei vigili del fuoco intervenuti per domare le fiamme è rimasto coinvolto e ferito. Ora, fatti i debiti passaggi per capire le dinamiche dell'accaduto, si tratta di intervenire in tempi rapidi per garantire la ripresa delle normali attività produttive”. 

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