MUSICA
Tre esclusive prime assolute con artisti di grande sensibilità e pregio artistico, oltre che una special guest da New York che verrà ad onorare il festival. Artisti di pregio ma soprattutto con alla base un elemento fondamentale che contraddistingue la grande arte: l’umiltà e l’umanità. Per festeggiare i suoi 25 anni, con il tema “In nome della pace”, torna il 15, 22 e 29 luglio "Sangemini Classic, piccolo festival di vera arte", promosso dall’Associazione Culturale Nuova Tradizione Musicale.
Il programma della 25esima edizione è stato illustrato venerdì 11 luglio nella sede della Provincia di Terni (Sala consiliare Secci) alla presenza, tra gli altri, del sindaco di San Gemini Luciano Clementella e della direttrice artistica del festival Virna Liurni.
Il sindaco si è detto orgoglioso di celebrare questo importante traguardo e a nome della città di ospitare da un quarto di secolo un festival di questa portata. “Con grande onore e riconoscenza, il Sangemini Classic celebra il prestigioso traguardo della sua 25/a edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti di eccellenza nel panorama culturale e musicale italiano” ha poi affermato Virna Liurni che ha ideato e poi diretto il festival in tutti questi anni con coerenza artistica, che ha inoltre aggiunto: “Nel tempo è sempre stato un faro che nel suo piccolo ha proposto un’arte ricercata e piena di ricchi significati e avanguardismi internazionali”.
Il Festival ha nel tempo costruito un’identità inconfondibile, affondando le sue radici in quella “povertà che si nutre di passione e di profondità”, dove il “Nome” non è protagonista ma espressione artistica personale, in una visione di “Arte vera, libera e utile”, aperta a un pubblico anche non colto, ma desideroso di un ascolto rinnovato.
Il festival, si caratterizza per il suo approccio etico-filosofico e il rifiuto della mercificazione dell’arte, offrendo un’esperienza che “non si disperde nell’iper-offerta” e che predilige “i toni dimessi, quasi sussurrati e vibrati”.
Questa edizione, proseguendo su questo solco tracciato in 25 anni, si articola in 3 appuntamenti principali, che si terranno nella suggestiva Piazza Duomo di San Gemini (ore 21.30).
Martedì 15 luglio 2025 è in programma il concerto inaugurale, “Una dedica a San Francesco”, con la direzione di Padre Matteo Ferradeschi, il coro della Porziuncola Papale di Santa Maria degli Angeli di Assisi, e il saluto di Padre Enzo Fortunato.
Il 22 luglio, invece, “Gran Galà degli Artisti”. Serata dedicata alla memoria del giornalista e musicista Riccardo Regi, figura di riferimento sin dalle prime edizioni, firma del quotidiano Corriere dell'Umbria, colonna del giornale e a lungo vicedirettore. Sul palco si alterneranno noti artisti legati alla storia del Festival (Pier Narciso Masi, Ramberto Ciammarughi, Gino Nappo, Serenella Isidori, Sonidumbria con Marco Baccarelli e Barbara Bucci, Nando Citarella, Carlo Cossu, Cesare Damiano e i suoi gatti, Oscar Bonelli, Giovanna Tatò, L’Estate di San Martino con Stefano Tofi e Marco Pentiricci). Special Guest da New York Alessandra Belloni.
Il 29 luglio, concerto finale “Il suono dell’immagine” con il ritorno dei Solisti dell’Augusteo diretti da Paolo Vivaldi, in un repertorio che celebra le grandi colonne sonore di Morricone, Zimmer, Rota, Vivaldi e Piazzolla.
È prevista inoltre la partecipazione ai concerti della direttrice artistica e pianista Virna Liurni che condividerà i suoi brani di ispirazione spirituale con gli artisti, quale essenza della filosofia legata alla povertà, all'accoglienza e al verbo francescano.
Nel corso degli anni, Sangemini Classic ha accolto artisti di levatura internazionale — Pier Narciso Masi, Dacia Maraini, Ramberto Ciammarughi, Gabriele Mirabassi, Nando Citarella, Ambrogio Sparagna, e molti altri — proponendo concerti memorabili, sempre all’insegna dell’intimità e della cura.
“Un’estetica del piccolo che si manifesta nella cura di ogni dettaglio, nell’attenzione per la sfumatura, per il tempo lento che riserviamo all’ascolto, per quell’ intimità che nasce dal dialogo profondo tra artista e pubblico” racconta ancora Virna Liurni.
In questo luogo senza palcoscenico, dove la scena si fonde con l’anima, l’arte diventa quindi esperienza condivisa, “memoria emotiva scolpita”, e cresce grazie alla curiosità, all’attesa e alla verità del sentire. Il Sangemini Classic anche nel 2025 rinnova quindi la sua vocazione di “vera arte” come politica culturale e misura di civiltà.
Prevendite online su ticketitalia e a San Gemini nel punto vendita del Caffè Paretti, in via Roma.
Per info: 3534293693.
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