Spoleto, vasto incendio a Poreta distrugge 120 ettari di terreno. Fiamme innescate da una mietitrebbia: due denunce

Non è ancora stato domato del tutto il vasto incendio, divampato nel pomeriggio di giovedì 18 luglio a Poreta di Spoleto. Il bilancio è drammatico: una prima stima della superficie bruciata dal rogo è di 120 ettari, con danni ingenti a fauna selvatica e agricoltura. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri Forestali di Spoleto. Per spegnere le fiamme sono stati impiegati 3 canadair e un elicottero S64. Le indagini dei militari hanno portato alla denuncia di due presunti responsabili intenti a effettuare lavori di trebbiatura di un campo di farro. Dalla macchina operatrice sarebbero partite delle scintille, dalle quali è poi scaturito l'incendio su campi incolti e oliveti fino ad interessare un'area boschiva. In particolare, l'area interessata è la zona collinare che si estende da via Bazzanese - s.p. 459 fino alle località Silvignano e Poreta nel comune di Spoleto. 

Alle ore 12 del 19 luglio il fuoco è ancora attivo e sono intervenuti numerosi uomini a terra e un canadair, che preleva acqua dal lago di Piediluco, e un elicottero Erickson che può prelevare acqua da un laghetto di irrigazione presente ad 1 dalla zona. Ad incendio spento, seguiranno indagini più approfondite sulle cause e la perimetrazione dell'area da cui si avranno maggiori dettagli della superficie a fuoco. 

I vigili del fuoco raccomandano massima prudenza in una nota: "Evitare di avvicinarsi alle zone del rogo e seguire le indicazioni delle autorità".