Tommaso Ricci, classe 1980, perugino residente a Corciano, è il più grosso giornalista che il Corriere dell'Umbria possa vantare: mai sceso sotto il quintale dal giorno dell'assunzione, arrivata - non a caso - il 26 dicembre 2006 al termine di un pranzo pantagruelico. Al primo colloquio col direttore di allora (che era anche relatore della tesi di laurea in Scienze della Comunicazione a cui stava lavorando) si presentí² in maniche corte, bermuda e piercing al sopracciglio che gli si era gonfiato come un pallone il giorno prima. Venne preso. Ha iniziato a collaborare col giornale nel 2002, scrivendo di sport e di cronaca come corrispondente da Corciano. Il primo articolo pubblicato fu il racconto di un Pianello-Ripa, acceso derby agostano di calcio dilettantistico giocato alla presenza di nove tifosi a Colombella, roba che per vedere bene il campo bisognava salire sullo scivolo del parco giochi per bambini lí¬ a fianco. Iscritto all'Ordine dei giornalisti nell'elenco pubblicisti dal 2004, oggi fa parte della redazione sportiva per la quale segue il calcio dalla serie D fino alle categorie giovanili. Ha una passione sconfinata per le scarpe, le penne e, soprattutto, le due figlie che gli fanno ogni giorno il complimento più bello. Quale? Papino. Nonostante la stazza.